Informazione digitale a cura di Netdesign
Gli smartphone del futuro non avranno moltissime funzioni, non costeranno tanto e saranno sempre più “basic”
In futuro, nel mercato degli smartphone assisteremo ad una vera e propria inversione di tendenza. Si chiamano feature phones: telefonano, mandano messaggi o poco di più e costano pochissimo, alcuni modelli si collegano anche a Internet.
A differenza del mercato degli smartphone che si è contratto per la prima volta nel 2018, il mercato dei feature phones ha continuato a crescere negli ultimi tre anni. E Counterpoint Research stima che nel 2019 ne saranno venduti a livello globale più di 400 milioni, ed entro il 2021, le spedizioni arriveranno al miliardo di unità.
Come afferma Marta Valsecchi, Direttore operativo degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano: “L'avvento dei nuovi feature phone può rappresentare un trend a livello mondiale destinato in particolare ai mercati dei Paesi emergenti, con minori capacità di spesa, ed eventualmente a quelle fasce di popolazione di età elevata che hanno bisogno solo delle funzionalità base di un telefono. Dopo i prodotti lanciati da Nokia è lecito aspettarsene nuovi in uscita anche di altri marchi".
Difatti, proprio pochi giorni fa Nokia ha presentato due nuovi telefoni molto basic e low cost.
Che dire, staremo a vedere che cosa accadrà, tuttavia come ci tiene a sottolineare Marta Valsecchi: “non ci si aspetta una forte penetrazione nel nostro Paese, così come negli altri mercati occidentali”.
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