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I Robot sociali ci assisteranno nelle ore dello shopping e ci serviranno anche il caffè
E’ tutto vero, i robot sociali entrano nelle nostre vite e imparano ad aprire le porte, a servire il caffè, ad accompagnare i clienti in ascensore e a soccorrerli in caso di necessità.
Queste sono alcune delle abilità messe in mostra alla ERL Smart Cities Robotics Challenge (SciRoc Challenge), la sfida tra i robot di 10 università europee svolta in Gran Bretagna, a Milton Keynes.
Tra i partner organizzatori c’è anche l’Italia, con il Politecnico di Milano, responsabile della competizione tra robot portieri, e l'Università Sapienza di Roma, organizzatrice della sfida dell'ascensore.
Come ha spiegato Luca Iocchi, del Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale della Sapienza: "L'obiettivo della nostra competizione era quello di studiare come i robot sono in grado di negoziare lo spazio con gli umani quando si trovano in luoghi affollati o ristretti come l'ascensore. I robot di cinque squadre sono stati messi alla prova in un ascensore che dovevano prendere per salire al piano giusto insieme a dei volontari, a cui poi abbiamo chiesto di giudicare la performance secondo criteri prestabiliti: questo è stato fondamentale per vedere come i robot venivano percepiti da persone comuni, non esperte di robotica".
I test sono stati ripetuti in giornate successive "e questo ci ha permesso di osservare come le squadre hanno modificato i robot per far evolvere il loro comportamento sociale", ha poi aggiunto Luca Iocchi. "Nei primi test i robot erano molto silenziosi, poi hanno iniziato a interagire con le persone, dicendo le solite frasi di convenienza o addirittura raccontando barzellette".
Che dire, parlare con un robot in ascensore sembra essere molto più divertente!
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