Click | Troppe e-mail? Fonte di stress

Uno studio americano rivela quali siano gli effetti negativi del ricevere troppe e-mail soprattutto al di fuori dell'orario di lavoro

Secondo lo studio “Exhausted But Unable to Disconnect” - “Esausti ma incapaci di staccare”  della Leigh University, Virginia Tech e della Colorado State University ricevere e-mail dopo l'orario di lavoro è fonte di stress, rendendoci emotivamente esausti.


Nello studio, infatti, i partecipanti hanno detto di passare una media di otto ore alla settimana per occuparsi delle email ricevute oltre l’orario di lavoro. Come ha detto uno dei co-autori dello studio, William Becker: “Non è il tempo speso per le email a creare stress, ma il fatto che la disponibilità fosse data per scontata. È l’aspettativa che rende esausti”. Tutto ciò oltre a causare inutile stress, può avere effetti negativi sulla produttività e la performance dei lavoratori.

Qualche consiglio da dare alle aziende potrebbe essere quello di stabilire che tutte le e-mail ricevute dopo l'orario di lavoro non devono essere prese in considerazione e che per la risposta si potrebbe aspettare il giorno dopo.
In America, ad esempio, alcune aziende hanno deciso di andare in questa direzione. L'azienda statunitense Boston Consulting Group, ad esempio, ha deciso che una sera a settimana è email free. Un'altra azienda, la Vynamic ha proibito la corrispondenza dopo le 10 di sera di tutti i giorni e per tutta la durata del weekend.

Che dire, la prossima volta che dobbiamo spedire un'e-mail a qualcuno ricordiamoci di questo studio evitando così di stressarlo inutilmente.

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