Il documento, realizzato da Dario Musolino e pubblicato dalla Svimez (associazione per lo sviluppo dell'industria nel mezzogiorno) mostra un quadro abbastanza tradizionale, nel quale le regioni del Nord Italia sono percepite molto più attrattive di quelle del meridione, a volte anche più del doppio.

In particolare la prima regione della classifica è la Lombardia (con un punteggio di 4,07) ed il fanalino di coda è la Calabria (con un punteggio di 1,73) non di molto lontano da Sardegna (1,88) Campania (1,98) e Sicilia (1,99).

Tra le regioni del meridione meglio percepite ci sono di certo l'Abruzzo (2,59) e la Puglia (2,47) con la provincia di Pescara a coprire il ruolo di primato tra le provincie più attrattive.

Va comunque sottolineato che il report pubblicato dalla Svimez si basa su dati prodotti grazie al coinvolgimento di 225 imprese, che ovviamente hanno restituito un proprio parere, una propria percezione che non sempre corrisponde a verità.

Il meridione ricopre spesso la posizione di "ultimo della classe" e noi di #Fareweb news vogliamo ribaltare il risultato sostenendo che questo "essere ultimi" è la più grossa opportunità che si possa avere.