L’evento, nato per far capire quanto siamo ormai diventati dipendenti da smartphone e tablet, è realizzato dall’associazione nazionale Di.Te (Dipendenze Tecnologiche, GAP e Cyberbullismo) e prevede sia incontri che attività e laboratori per adulti e bambini.

Durante la manifestazione. ogni partecipante dovrà spegnere il proprio telefono e sigillarlo in un'apposita busta consegnata presso gli infopoint sparsi in città, in modo da passare almeno tre ore senza interferenze o distrazioni tecnologiche.

Corinaldo (Ancona) non sarà l’unica location dell’evento che, infatti, sarà replicato in varie città d'Italia nei prossimi mesi.

Per dimostrare a tutti,soprattutto ai giovanissimi, che "senza smartphone, si può!".