Il colosso di Seattle starebbe cercando personale specializzato con competenze in ingegneria meccanica e robotica, sviluppatori di software che lavorino su un "dispositivo completamente nuovo destinato ai consumatori".

Proprio sul sito dell'azienda ci sono oltre 100 posizioni aperte per il progetto, sia a Seattle che in California.

Il processo di selezione, fa notare il Telegraph, ricorda quello che quattro anni fa portò allo sviluppo dell'assistente virtuale Alexa.

Il progetto top secret di robotica domestica non è poi così “segreto” visto che lo scorso aprile Bloomberg aveva riferito che Amazon stava già lavorando su robot domestici e che avrebbe iniziato a testarli nelle abitazioni  proprio "alla fine di quest'anno".