Spunta un nuovo brevetto della Mela Morsicata depositato negli States, in cui si parla proprio dell’assistente vocale Siri.

La fotocamera frontale dell'iPhone analizzerà, infatti, le espressioni facciali e lo stato emotivo dell'utente mentre viene formulata una domanda oppure si impartisce un comando a Siri, in modo da ridurre i casi di incomprensioni e interpretazioni errate.

Il sistema funziona attraverso l'analisi del volto, come ad esempio il movimento di alcuni muscoli facciali, per attribuire all'utente un determinato stato emotivo.

L'analisi, abbinata al comando vocale, può aiutare Siri a rispondere nel caso di richieste che hanno più di una interpretazione e potrebbe rivelarsi utile per determinare se una risposta di Siri ha soddisfatto o meno l'utente.