Informazione digitale a cura di Netdesign
Nel corso del weekend Google è stata criticata per non aver saputo fare l'emoji del cheeseburger, il noto panino che tutti abbiamo mangiato almeno una volta
La “critica del cheeseburger” mossa a Google è partita da un tweet di Thomas Baekdal, editore e fondatore di Baekdal Media, che ha postato la foto dei cheeseburger di Apple e Google. Finora il post ha raccolto 17mila retweet e 36mila like.
A rispondere al post è stato il Ceo di Google in persona, Sundar Pichai, con un tweet assai ironico: "Molliamo tutto il resto e lunedì risolviamo la cosa, se la gente può mettersi d'accordo su qual è il modo giusto di farlo!".
ll cheeseburger di Google, partendo dal basso, ha il seguente ordine degli ingredienti: formaggio, carne, pomodoro e lattuga, mentre l'emoji di Apple, invece, ha lattuga, carne, formaggio e pomodoro.
A questo punto la domanda nasce spontanea: "Chi può stabilire quale sia il modo giusto per fare un cheeseburger? Se l'ordine degli ingredienti del cheeseburger di Google e di Apple è differente, chi può dire quale sia il migliore?" L'importante è mangiarselo in compagnia ;)
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